OPES ancora protagonista di una kermesse sportiva che da ben 17 edizioni raggiunge un enorme platea, parliamo di Danza in Fiera. Durante l’evento si sono esibite 20 scuole di ballo, 228 atleti e sono state assegnate oltre 90 borse di studio da parte di prestigiose organizzazioni del settore.
In più, il 25 febbraio, al padiglione Cavaniglia si è tenuta anche l’11esima edizione di Danzando con il Cuore, una rassegna coreografica inclusiva. Un febbraio, quello toscano, letteralmente all’insegna della danza.
Spazio alle danze paralimpiche integrate a Danza in Fiera
Il Settore danza del Comitato Regionale targato OPES ha dedicato molto spazio alle danze paralimpiche integrate. Ve ne avevamo già parlato, quando è stato diffusa la notizia che avrebbero preso parte all’iniziativa Ivan Cottini e Daniele Terenzi, due atleti di altissimo profilo affetti da disabilità (leggi qui e qui).
L’attenzione verso il tema della disabilità nello sport ha concesso agli enti e alle associazioni presenti di coinvolgere tantissimi giovani, normodotati e con disabilità, e di rammentare l’importanza di lavorare con determinazione per raggiungere grandi obiettivi. Nessun ostacolo, nessuna barriera; sognare in grande è un processo inclusivo che spetta a tutte e tutti gli atleti.
Presenti anche personalità del mondo delle istituzioni e dello spettacolo
Sono intervenute diverse personalità del mondo delle istituzioni; ad esempio, l’Assessore all’Istruzione e al Welfare del Comune di Firenze, Sara Funaro, che ha anche premiato diverse Scuole di Ballo.
Inoltre, anche Carolyn Smith, coreografa britannica di caratura internazionale, ha presenziato ad alcune esibizioni. Un ulteriore esempio per chi ancora deve crescere nel settore e desidera diventare una stella e in generale fare della danza un mestiere.
Danza in Fiera, ancora una volta, ha puntato i riflettori su una delle discipline sportive più amate e praticate sull’intero territorio nazionale.